Tutti noi abbiamo timore delle operazioni chirurgiche, diciamoci la verità. Come disse una volta un infermiere “non siamo fatti per essere aperti” e a maggior ragione quando si parla di denti le schiene delle persone sono percorse da un brivido di terrore…
Ebbene, questo articolo vuole rassicurare molti di noi e vuole farlo nel modo che siamo convinti sia il più efficace: informando i pazienti in maniera semplice e onesta su metodi e tecnologie che migliorano loro la vita!
Parliamo oggi di una tecnica d’avanguardia che permette di eliminare ogni possibilità di errore, di ridurre la durata dell’intervento implantare e di minimizzare i fastidi post-chirurgici.
Sì, hai capito bene: con questa innovativa metodologia in cui a guidare la mano del chirurgo c’è un piano fatto a computer, i fastidi post-operatorie sono praticamente assenti.
Andiamo a capire insieme come funziona la chirurgia computer guidata e quali sono i suoi vantaggi.
CHIRURGIA TRADIZIONALE, CHIRURGIA DIGITALE E CHIRURGIA GUIDATA: FACCIAMO ORDINE!
Piccolo ma necessario passo indietro: in cosa consiste un intervento di implantologia?
L’intervento chirurgico implantare prevede l’inserimento di dispositivi in titanio che vanno a sostituire le radici degli elementi dentali persi e che costituiscono la base per posizionare le protesi, ovvero i tuoi nuovi denti.
Nella chirurgia implantare tradizionale, per preparare l’operazione si utilizzano le classiche radiologie che tutti conosciamo. Questi reperti sono però bidimensionali, ovvero “piatti” come può essere un disegno o un grafico, e per questo motivo presentano dei limiti legati all’impossibilità di valutare con precisione i volumi dei tessuti e delle ossa.
Immagina un architetto alle prese con un progetto: potrà avere un’idea migliore di palazzi, parchi, laghi e strade osservandoli su una cartina o materializzati in un plastico?
La stessa cosa vale per la chirurgia dentale: avere a disposizione solo un “disegno” della bocca del paziente può con più probabilità causare imprecisioni ed errori operativi nella fase pratica. Ma ecco che la tecnologia ci viene in soccorso!
La chirurgia implantare digitale è un metodo che permette di inserire gli impianti dentali dopo aver studiato il caso clinico e pianificato l’intervento chirurgico, attraverso un’elaborazione fatta a computer. Ci si avvale, infatti, di immagini tridimensionali della zona da trattare e anche dell’intera cavità orale, che permettono di ricostruire un modello fedelissimo della bocca del paziente.
Il modello anatomico viene poi lavorato da un software 3D che simula il posizionamento degli impianti.
Su questa simulazione 3D, il chirurgo inserisce virtualmente gli impianti e ne può controllare così gli assi di inclinazione, le profondità, e tutti i particolari che permettono di sapere ex ante quali saranno le criticità dell’intervento.
Studiare alla perfezione il caso fa sì che si abbia da subito una visione d’insieme non solo sull’intervento prima che venga messo in atto, ma anche sul risultato finale.
Ovviamente è bene che lo studio dentistico scelga software affidabili e precisi ma la tecnologia non basta…ci vogliono sempre anche chirurghi preparati e competenti!
E fino a qui abbiamo parlato di implantologia digitale.
Nella chirurgia guidata, a questa fase di progettazione segue la creazione nel laboratorio odontotecnico di una “dima chirurgica”, ovvero una mascherina che riproduce in maniera esattissima la posizione degli impianti precedentemente simulata al computer.
La dima verrà introdotta nel cavo orale per guidare la realizzazione del “sito implantare” cioè lo spazio preciso nel quale verrà messo l’impianto: questo permetterà al chirurgo di non recidere interamente la gengiva per inserirlo ma di operare “come un cecchino” riducendo l’entità della ferita operatoria.
Ricordate l’infermiere che diceva “Non siamo fatti per essere aperti”? Ecco, meno apriamo e prima guariamo!
Riassumendo:
Il vantaggio per lo staff medico nell’uso della chirurgia implantare digitale risiede nel programmare nei minimi dettagli e con la massima precisione l’operazione implantare. Nello specifico il modello 3D creato dal laboratorio odontotecnico permette di determinare con precisione:
- Le condizioni ossee del paziente e le caratteristiche specifiche dei tessuti e del cavo orale
- L’inclinazione, la posizione e la sede corretta degli impianti dentali
A questi, con la chirurgia guidata, si aggiunge la possibilità di inserire gli impianti senza possibilità di errore con l’aiuto della dima e del computer.
QUALI SONO I VANTAGGI E I BENEFICI PER IL PAZIENTE?
Per il paziente la vera differenza sta nella possibilità, che nella maggioranza dei casi la chirurgia guidata permette, di utilizzare la tecnica FLAPLESS (tradotto: “senza lembo”). Normalmente l’operazione avviene “a lembo aperto”, cioè tagliando la gengiva che deve ricevere l’impianto e questo comporta inevitabile sanguinamento, gonfiore e dolore post-operatorio per il paziente.
Riassumiamo i benefici della chirurgia computer guidata per il paziente:
- Approccio mininvasivo: l’uso della dima permette la riduzione delle incisioni chirurgiche.
- Riduzione della durata dell’intervento chirurgico: grazie alla programmazione, l’implantologia guidata permette di lavorare in modo veloce e porta alla riuscita ottimale dell’intervento senza sprechi di tempo.
- Azzeramento del rischio di lesioni: visualizzando nervi, vasi sanguigni e tessuti prima dell’intervento è possibile inserire l’impianto in piena sicurezza.
- Decorso post-operatorio confortevole: quando è possibile attuarla, la tecnica flapless riduce sanguinamento e gonfiore accorciando sensibilmente i tempi di guarigione.
- Possibilità di effettuare impianti a carico immediato.
Va detto che la chirurgia implantare guidata e l’inserimento dell’impianto con la tecnica flapless sono possibili quando l’osso su cui il chirurgo innesta gli impianti è perfettamente idoneo ad accoglierli.
Nei casi in cui i chirurghi OIS Dental valutino la necessità di asportare dell’osso, limarlo o rigenerarlo perché insufficiente a garantire la tenuta nel tempo degli impianti, preferiamo ricorrere alla chirurgia implantare digitale ma non all’uso della dima e della chirurgia guidata perché ovviamente il lembo dovrà essere aperto per intervenire sulle ossa.
Conclusioni
Per questi motivi in OIS Dental utilizziamo la chirurgia guidata solo quando la riteniamo la soluzione migliore per i nostri pazienti e ci perfezioniamo costantemente nella sua conoscenza e nella sua applicazione.
Innovare e progredire significa migliorare il nostro lavoro ma soprattutto rendere l’esperienza dei nostri pazienti sempre più sostenibile e agevole!
Se vuoi recuperare il tuo sorriso in modo sicuro e veloce, richiedi un check-up implantologico gratuito con i nostri esperti! Puoi prenotarlo senza impegno qui o chiamare il numero 0692956371
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